Oggi non gira granché bene: la testa, la schiena, l'umore. Non riesco neppure a stare al computer. Nessun libro riesce a conquistarmi e l'unico romanzo, che avrei voluto tanto, non è disponibile alla biblioteca locale. La mia auto necessita di una pulizia all'esterno, ma non mi va di andare al lavaggio self-service. Perché? Voglia di guidare saltami addosso! Se potessi utilizzerei il teletrasporto. Magari più tardi mi armerò di stracci e secchi d'acqua per renderla presentabile. Dentro basterà solo una semplice spolveratina con qualche prodotto per lucidare e profumare. L'ordine regna sovrano al suo interno così come nella mia casa. Non riuscirei a mettere pace nella mia mente se avessi il caos intorno a me.
Ieri, per esempio, ho pulito perfettamente sotto il lavandino della cucina, ho fatto la raccolta dei medicinali scaduti e quella delle pile esaurite (come me). Poco fa, invece, mi sono dedicata alla pulizia dei vetri. E il romanzo? Nulla, non ho la giusta concentrazione e volontà per andare avanti. Altri pensieri mi affollano la mente, spodestando quelli utili per cominciare la stesura dei primi capitoli... sì, perché la scaletta è completa, ho tutti gli elementi della trama con l'intera caratterizzazione dei personaggi e degli ambienti. Insomma il lavoraccio propedeutico è stato fatto. Ma allora per quale motivo mi sento così demotivata?
Forse perché voglio di più. Il sogno... e non occorrono altre parole, forse solo queste:
"Ma che sapore ha una giornata uggiosa
ma che sapore ha una vita mal spesa..."
Ieri, per esempio, ho pulito perfettamente sotto il lavandino della cucina, ho fatto la raccolta dei medicinali scaduti e quella delle pile esaurite (come me). Poco fa, invece, mi sono dedicata alla pulizia dei vetri. E il romanzo? Nulla, non ho la giusta concentrazione e volontà per andare avanti. Altri pensieri mi affollano la mente, spodestando quelli utili per cominciare la stesura dei primi capitoli... sì, perché la scaletta è completa, ho tutti gli elementi della trama con l'intera caratterizzazione dei personaggi e degli ambienti. Insomma il lavoraccio propedeutico è stato fatto. Ma allora per quale motivo mi sento così demotivata?
Forse perché voglio di più. Il sogno... e non occorrono altre parole, forse solo queste:
"Ma che sapore ha una giornata uggiosa
ma che sapore ha una vita mal spesa..."