Stavo riordinando delle mensole, quando mi sono imbattuta in un foglio di giornale che riportava un breve articolo risalente a diversi anni fa. L'ho trovato oltremodo attuale e ho deciso di riportarlo qui sotto.
Ignoro chi ne sia l'autore, ma lo ringrazio per avermi regalato più di uno spunto di riflessione.
E in un mondo così ottuso e violento non è certamente cosa da poco.
"Il tuo Cristo era un ebreo,
la tua automobile è giapponese,
la tua pizza è napoletana,
il tuo profumo è francese,
il tuo riso è cinese,
la tua democrazia è greca,
il tuo caffè è brasiliano,
il tuo orologio è svizzero,
la tua cravatta è di seta indiana,
la tua radio è coreana,
le tue vacanze sono turche, tunisine o marocchine,
i tuoi numeri sono arabi,
le tue lettere sono latine...
E... tu rinfacci al tuo vicino
di essere straniero?"