domenica 27 luglio 2008

In viaggio per l'Italia

Con questo caldo è decisamente poco salutare andarsene in giro con palandrana lunga fino ai piedi e cappello da mandriano per proteggersi da quegli odiosissimi pappataci che mi assediano come giovanotti baldanzosi intorno a una vergine!
Avrei dovuto prendere il primo volo utile per Londra, lo so, così nel giro di un paio d'ore avrei goduto del cielo plumbeo e di una rinfrescante pioggerellina acida. Ma la mia ricerca mi spinge a Bologna. Fra una settimana, però. Ogni cosa a suo tempo.
Qui dove sono adesso c'è una coppia alquanto insonne. Diciamo che sono piuttosto mattinieri. Alle cinque sono già nell'orto a prendersi cura delle piante e alle sette in punto son pronti a servirmi caffé lungo e brownies, che proprio brownies non sono ma piccoli e gustosi parallelepipedi ottenuti da un ciambellone al cioccolato.
Lavorerò fino alle nove, poi farò cena. Matilde mi ha informato che mi preparerà insalata di riso e scaloppine al limone. Se ne avrò ancora le forze continuerò il mio lavoro dopocena, altrimenti mollerò tutto e lascerò che le note di Ben Allison mi accompagnino fino a notte fonda.